Questo weekend i miei Nonni festeggiano il loro anniversario di matrimonio. Non ricordo precisamente quale, ma il 50• l'hanno ormai sorpassato da parecchio. Visto che recentemente ho citato mio Nonno Piero nelle ricetta della pinza, questa volta voglio citare Nonna Titti di Buie e i suoi chifeletti che a me piacciono tanto. Quindi possiamo dire che la pietanza di oggi ci riporta in Istria, alla cucina tradizionale e contadina di una volta. La ricetta mi è stata richiesta da Francesca di www.culturami.blogspot.it e la pubblico con piacere perché facile, veloce e buonissima! I chifeletti sono un piatto giuliano, ma ormai triestino a base di patate, uova e farina; per farla breve hanno lo stesso impasto degli gnocchi. Io li adoro salati, ma c'è anche chi li mangia ricoperti di zucchero.
Quello che vi serve:
Nonna Titti dice sempre: "2 patate medie a testa e 1 uovo ogni 4 patate; farina quanto basta, l'impasto si fa ad occhio".
Cosa dovete fare:
Fate bollire le patate con un pugnetto di sale. Quando sono ben cotte vanno pelate e schiacciate. Formate una fontanella ed apriteci al centro le uova. Amalgamate e aggiungete la farina. L'impasto deve essere morbido: né liquido, né troppo asciutto, ma non deve incollarsi sul piano di lavoro. Quando avete la consistenza giusta, formate delle mezzelune e friggetele per qualche secondo in olio d'oliva. Salare e gustare come contorno, piatto unico, snack veloce!
Ciao muli ❤
Martina
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